Nicola Guarino e Antonino Maresca insieme per un dolce Natale indimenticabile

Evento svolto presso Villa Assunta via Capo di Gaudio – Mirabella Eclano (Av)
Presentazione con degustazione della nuova linea di Panettoni cotti in forno a legna

Il Forno Guarino nasce ben 34 anni fa, nel 1982 a Mirabella Eclano, l’antica Aeclanum, in provincia di Avellino ad opera di Nicola Guarino, da sempre appassionato dall’arte bianca, aiutato ai tempi da sua moglie Assunta e da sua madre Ida.

All’inizio l’attività si basa esclusivamente sulla produzione di pane in tutte le sue declinazioni ma la lievitazione, che appassiona Nicola da sempre, lo porta a metà anni ’90, ad ampliare la produzione con la biscotteria da prima colazione e da the, cantucci e taralli.

Costruisce e brevetta lui stesso il forno a legna con la particolarità di una fornace laterale dalla quale la fiamma si irradia lungo tutta la volta conferendo stabilità e uniformità della temperatura per una sana e perfetta cottura.

Ed eccoci ai giorni nostri, dall’incontro con il noto Pastry Chef di Sorrento, Antonino Maresca, collina e mare insieme, nasce il progetto “Dolci Lievitati”!

Pasticcere da sempre, comincia a lavorare sin da giovanissimo in un piccolo laboratorio in quel di Sorrento, successivamente fuori dai confini nelle cucine più prestigiose affina la sua tecnica e individua il suo inconfondibile stile.

Sette saranno gli anni che passerà al Mosaico di Ischia, ristorante con due stelle Michelin, in qualità di responsabile della linea dolci.

Di lui dicono:

Le mani di Antonino Maresca hanno un’intelligenza che stupisce. Vedendolo lavorare sembra che sia tutto così facile… poi ci provi e capisci che una ricetta non è solo una combinazione di dosi e di ingredienti. La sapienza dei gesti la ritrovi nel gusto e nella consistenza. È un alchimista che trasforma la materia.

E lui di se stesso dice:

Ho avuto la fortuna di avere una famiglia che mi ha educato al gusto. Il gusto è il fondamento dell’arte dolce, significa capire quando è il momento di aggiungere e quando togliere. La mia pasticceria è una continua ricerca di armonia e di equilibrio tra bellezza e sapore. Il dessert va concepito come un gran finale e, per questo, deve lasciare il ricordo di un’emozione forte.

Nicola e Antonino iniziano un’intensa collaborazione che ha reso possibile la creazione di panettoni cotti in forno a legna, unici ed esclusivi nelle ricette e nel gusto.

La  ricerca costante di materie prime di alta qualità, punto fermo incondizionato di Antonino, unita alla manualità e all’esperienza nell’arte bianca e nella  lievitazione di Nicola, ha dato vita ad un progetto per la creazione di panettoni di alta gamma: dal Classico con canditi (esclusivamente scorzette di limoni e arance di Sorrento direttamente candite in azienda) a quello con  sola uvetta, fino ad accostamenti più originali ed innovativi come il Panettone Fichi e Amarene, con fichi del Cilento ed amarene Irpine (sciroppate in azienda), oppure con Cioccolato con fior di sale  e limone candito; il Panettone Olio extra vergine di oliva Irpino  e Verbena, perfetto abbinamento per il salato (basta servirlo con burro e alici oppure con pomodori secchi o formaggi); il Mela Annurca, tante in Irpinia erano le piantagioni di mele annurche ed era usanza raccoglierne in grande quantità per conservarle per tutto l’inverno, ed infine il “C’era una volta a Natale” al gusto di pisto (mix di spezie composto da chiodi di garofano, coriandolo, noce moscata e cannella), mandarino, mosto cotto, miele con all’interno mandorle e nocciole …. Già al primo assaggio si ha l’impressione di tornare indietro nel tempo quando tutte le cucine campane erano invase dell’odore del pisto, dei mostaccioli e del mandarino, ecco “c’era una volta a Natale…”

Il processo di lavorazione  utilizzato, parte dal lievito madre, nucleo centrale di ogni nostro prodotto, lo custodiamo amorevolmente di anno in anno perché è da lì che nasce ogni grande lievitato. Rinfreschi continui e quotidiani lo mantengono sempre in forza e profumato.

La nostra è una lavorazione tradizionale che prevede 36 ore di lievitazione a partire dal primo impasto serale fino alla cottura nel nostro forno a legna.

Il segreto del Forno Guarino è un non segreto, passione, semplicità, materie prime e serietà. Queste sono le garanzie che offriamo al consumatore.

NO: OGM, conservanti, coloranti, olio di palma.

Si ringrazia : Cantine Antonio Caggiano

Forno Guarino: pane, taralli, biscotti dolci e salati, plum cake, panettoni, colombe

Contrada Arenara, Mirabella Eclano (AV) tel. 0825.449443 – info@fornoguarino.it